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| CITAZIONE CARNAGO, 10 gennaio - Il general manager del Wolfsburg Dieter Hoeness ha confermato in un’intervista alla «Bild» di aver cenato (da «Giannino») mercoledì sera con l’ad milanista Galliani anche se ha voluto puntualizzare che «ero a Milano per vedere Milan-Genoa ma non abbiamo parlato di Dzeko...». Questa precisazione è un... atto dovuto, in quanto Dieter Hoeness (cugino del più famoso Uli, dirigente del Bayern Monaco) è stato nominato da poco general manager del Wolfsburg e l’invito a cena di Galliani è servito proprio per conoscersi e continuare la trattativa riguardante Dzeko, l’attaccante bosniaco che il Milan sta seguendo dall’estate 2009.
CHELSEA - Fallito il primo tentativo estivo, il club di via Turati ha ripreso circa un mese fa i contatti con il padre-procuratore di Dzeko, dopo la forte ostruzione del Wolfsburg che aveva considerato incedibile il suo attaccante. Mentre in Germania la prudenza manifestata da Hoeness è da attribuire alla naturale riservatezza sugli sviluppi di mercato, dall’Inghilterra il «Daily Mirror» ancora ieri ha rafforzato l’ipotesi di un « attacco » immediato da parte del Chelsea per Dzeko in quanto il club londinese, in questo 2010, rischia di poter operare solo nel mercato di gennaio e non in quello estivo a causa del contenzioso con la Fifa che potrebbe penalizzare i Blues per il caso-Kakutà . Ancellotti lo voleva al Milan, ora forse potrà allenarlo.
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