| Se il calcio coreano, a livello di nazionale, lascia ancora a desiderare, lo spettacolo offerto spesso e volentieri dai tifosi sugli spalti degli stadi è assolutamemte strabiliante. Vedere per credere il video qui sotto
Nonostante i sensibili progressi degli ultimi decenni, di cui sappiamo qualcosa anche noi italiani (grazie peraltro soprattutto a un certo signor Moreno), la Corea del Sud rimane un paese sostanzialmente marginale nel movimento calcistico mondiale. Se in Asia i club coreani stanno iniziando a imporsi (i Pohang Steelers hanno vinto l'ultima edizione della Champions League asiatica), a livello di Nazionale i migliori risultati della storia rimangono i due successi nelle prime due edizioni della Coppa d'Asia (e sono passati 50 anni), e il quarto posto nei Mondiali casalinghi del 2002, ottenuto con l'aiutino.
Difficile, o impossibile, che la storia possa cambiare ai prossimi Campionati del mondo in Sudafrica, dove stando alle quote dei bookmaker la Corea, inserita nel Gruppo 2 con Argentina, Nigeria e Grecia, farà molta ma molta fatica a raggiungere gli ottavi. La nostra speranza, però è che nei tre incontri del girone di qualificazione Park Ji Sung e compagni vengano sostenuti da una nutrita schiera di tifosi.
Perché se il calcio coreano lascia a desiderare, lo spettacolo offerto spesso e volentieri dai tifosi sugli spalti degli stadi è assolutamemte strabiliante. Vedere per credere il video qui sotto, di cui sono protagonisti studenti di college di varie città, impegnati a sostenere le squadre delle loro scuole. Coreografie davvero pazzesche, roba da far vergognare le colorate ed elaborate creazioni esibite dalle curve di Inter e Milan nel recente derby.
Molte parti del video sono velocizzate, per rendere ancora più sorprendente l'effetto, ma ciò non toglie nulla all'abilità e alla creatività di questi tifosi, che tra l'altro ottengono questi spettacolari disegni in movimento senza l'ausilio di cartoncini e striscioni, ma solo muovendosi in maniera perfettamente coordinata e utilizzando i risvolti colorati delle loro giacche e delle divise scolastiche.
Rimane solo il dubbio di quanto tempo, e quante energie, siano necessarie per raggioungere questi risultati... forse se quel tempo e quelle energie venissero spese in allenamenti col pallone, la Corea del Sud sarebbe tra le favorite dei prossimi Mondiali. Meglio così... e meglio ancora sarebbe se questa splendida usanza si diffondesse dall'estremo Oriente finio ai nostri stadi. In fondo dev'essere più divertente trascorrere 90 minuti ballando in gruppo, piuttusto che canticchiando certi coretti idioti.
Guarda il video della coreografia
|
