News: Leonardo non si arrende

Ora bisogna vincere a Old Trafford, e con due gol di scarto. Ma, dopo il 2-3 con lo United, Leonardo non si arrende: "Non è finita qui - proclama il tecnico - oggi c'è stata la dimostrazione che siamo riusciti a mettere in difficoltà una squadracosì forte. Nel 1° tempo poteva anche finire 3-0, poi abbiamo preso gol su una palla bassa finita dentro. Sono episodi, io analizzo il gioco. E siamo stati superiori, in tanti momenti della partita"

"C'è stato un tratto di gara in cui abbiamo avuto difficolta' a costruire il gioco - continua l'analisi Leonardo - Ma in tanti momenti della partita siamo stati meglio, anche per il ritmo, c'è stato un momento di pausa e in quel momento siamo stati penalizzati totalmente. Abbiamo creato 5-6 occasioni e la palla non e' finita dentro. Peccato non aver finito il primo tempo gia' in vantaggio, poi abbiamo subito il pareggio. Non voglio giustificare, ma questa e' l'analisi lucida della gara".

Le critiche, però, riguardano la mancanza di tenuta del Milan: "Una squadra non puo' imporre il gioco per 90' contro una squadra forte fisicamentecome il Manchester - risponde Leonardo - Abbiamo imposto il nostro gioco fin dall'inizio, il fatto di aver il controllo della partita ti porta a crearlo. C'e' stato un momento di flessione. Se riuscivamo a fare altri gol la gara cambiava ma purtroppo non e' andata cosi'". Sull'assenza di Borriello, il tecnico brasiliano puntualizza: "A prescindere che puo' mancare un giocatore, anche chi ha giocato ha fatto bene. Huntelaar ha avuto le sue occasioni. Non voglio analizzare i singoli, la squadra si e' comportata benissimo. Non e' finita, possiamo andare a vincere 2-0 a Manchester, sarebbe un risultato normale".


BECKHAM: "QUALIFICAZIONE APERTA"
La gara piu' attesa da David Beckham si conclude con una sconfitta: ma per lo "Spice Boy", la qualificazione ai quarti non e' ancora compromessa. Il fuoriclasse inglese rilegge il match: "Atmosfera fantastica, tutto molto bello, potevamo segnare un paio di gol in piu' per iniziare bene il match. Questa e' stata la differenza. Il secondo gol di Seedorf tiene aperta la qualificazione - spiega il centrocampista rossonero - non c'e' stata differenza d'intensita' del gioco. Abbiamo surclassato in alcuni momento il gioco degli inglesi. Il Manchester e' la mia squadra del cuore, oggi pero' tifavo e giocavo per il Milan".

FERGUSON: NON SOTTOVALUTO IL RITORNO
Sir Alex Ferguson si gode la vittoria del Manchester United che questa sera ha espugnato il campo del Milan. A fina gara il tecnico scozzese analizza la partita dei suoi e del Milan: "Manchester fortunato? Abbiamo subito il primo gol del Milan, quando ci siamo messi a giocare bene e' cambiata la partita. Leonardo sta facendo un ottimo lavoro - commenta Ferguson nei confronti dell'allenatore brasiliano del Milan - e' un'ottima persona. Rooney? Sta migliorando gara dopo gara, di stagione in stagione". Infine il tecnico del Manchester United, sulla gara di ritorno in programma il prossimo 10 marzo all'Old Trafford, spiega: "Sara' importante per noi continuare a rimanere mentalmente pronti per la gara di ritorno che non dobbiamo sottovalutare".


EMIRATES NUOVO SPONSOR
Emirates, la compagnia aerea degli Emirati Arabi diventa il nuovo sponsor del Milan. "Emirates Airlines venerdì siglerà a Milano un contratto di sponsorizzazione - ha annunciato da Dubai il portavoce della compagnia Boutros Boutros - Siamo orgogliosi di diventare sponsor di un club prestigioso come il Milan". Anche se manca l'ufficialità, l'accordo dovrebbe valere per le prossime 5 stagioni e portare circa 15 milioni annui al club. Un introito che potrebbe poi accrescere a seconda dei risultati ottenuti dal club in campo europeo. La presentazione del nuovo partner della società rossonera potrebbe avvenire prima del match di campionato in programma con l'Udinese venerdì sera. La compagnia Emirates è di proprietà dello sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, che in passato era stato avvicinato al club di Via Turati a proposito di un'entrata nel capitale societario. "Emirates" e' gia sponsor dell'Arsenal nella Premiership inglese, dell'Amburgo in Germania, del Paris Saint Germain in Francia e dell'Olympiacos in Grecia.