News: il muro biancoceleste è ritornato!

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nicandro90
view post Posted on 2/4/2010, 10:39




Sette punti in tre partite e un solo gol subito, su rigore, contro il Milan. La difesa ha avuto un ruolo davvero determinante nel momento della svolta necessaria per arrivare alla salvezza.

Soltanto Inter,Milan e Chievo hanno subito meno reti della Lazio a testimonianza di come il reparto arretrato rappresenti una garanzia per la formazione di Reja.

Dopo qualche cambiamento ed incertezza iniziali, l’allenatore sembra aver trovato nel “modulo a 3” un assetto alquanto affidabile, anche perché gli esterni di centrocampo, Lichtsteiner e Kolarov (che comunque sono due terzini), assicurano anche una concreta copertura aggiuntiva.Nel momento più difficile si può dire che la difesa ha tenuto in piedi la squadra che piano piano, con basi solide, si è ritrovata anche nello spirito, nel gioco e nei risultati.

Portiere a parte, la difesa di Reja è completamente nuova rispetto a quella di Ballardini. Stendardo era stato “restituito” alla formazione esattamente un girone fa, nella partita al San Paolo. Radu quando giocava veniva impiegato soprattutto come sterno sinistro. E Dias non era ancora arrivato alla Lazio. Loro tre sono i difensori sui quali, in questo momento, il tecnico sta puntando. Alle loro spalle ci sono Siviglia centrale esperto , Biava acquistato a gennaio e Diakitè, provato anche a destra ma senza risultati importanti.

A gennaio serviva un difensore e ne sono arrivati addirittura due creando anche qualche problema di abbondanza. Lo stesso Muslera dopo qualche incertezza palesata, pare abbia ritrovato la necessaria sicurezza che galvanizza gli stessi compagni di reparto.

L'assetto rende quindi la formazione più corta e compatta. Fondamentale per non prendere gol considerata la difficoltà nel segnare che continua ad incontrare la Lazio.

Il rendimento di Stendardo è sempre stato superiore rispetto alla media con il suggello di due reti importanti. Radu sta disputando una stagione in crescita e si è calato molto bene nel ruolo da centrale (come in nazionale). E Dias, dopo avrei incontrato evidenti problemi di ambientamento nelle prime partite, sta tirando fuori tutta l’esperienza.

Reja può quindi stare tranquillo e concentrarsi a migliorare la fase offensiva della Lazio, liddove la novità più interessante è stata quella di Mauri, irriconoscibile nel girone d'andata.
 
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eagle9
view post Posted on 2/4/2010, 12:20




Avanti Lazio, bisogna vincere!
 
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1 replies since 2/4/2010, 10:39   21 views
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