| “Vogliamo costringere il Barcellona a diventare campione con 99 punti”. Queste le dichiarazioni di Manuel Pellegrini, tecnico del Real che abbandonerà la panchina merengue a fine stagione. Il paradosso è curioso, poiché il Real ha ancora tutte le carte per poter primeggiare in Liga dato che si trova a un solo punto dalla capolista a tre giornate dalla fine. Una rete di Cristiano Ronaldo di testa a due minuti dal termine di una partita pazza contro l’Osasuna ha dato nuovo vigore ed euforia ad una squadra che stava per abbandonare gli ultimi sogni di gloria. In effetti, trovandosi ora il Barça a quota 90 punti (!), ancora non è certo della vittoria finale ma al contrario dovrà vincere anche le tre partite rimanenti per essere sicuro di portare a casa la Liga. Perché il Real, come Cristiano Ronaldo, “non molla mai” come dice Jorge Valdano. Pur avendo subito due sconfitte nei due “clàsicos” contro i rivali, resta agganciato al treno della gloria sperando in un passo falso dei ragazzi di Guardiola, che però non sembrano aver accusato l’eliminazione dalla Champions per mano dell’Inter. La squadra campione del mondo si è presentata a Villarreal come meglio sa fare, cioè imponendo il suo gioco e “toreando” i sottomarino giallo tanto da fargli quattro goal con la solita firma della pulce argentina (doppietta). Un leone ferito, così sono stati descritti i blaugrana che hanno dimostrato subito come si fa a riscattare una delusione così grande comel’uscita dalla Coppa. In evidenza anche il giovane bomber Bojan Krkic, che sta scavalcando Ibrahimovic nelle gerarchie di Pepe così come aveva fatto Pedro con Henry. La sua rete è un vero gioiello, un pezzo di classe e velocità che il ragazzo ricorderà a lungo. Il Siviglia cerca di mantenere il passo del Maiorca per la lotta la quarto posto, battendo un Atletico Madrid in formazione rimaneggiata per far fronte alle prossime finali che lo aspettano. Dopo il primo tempo è già 3-1 per gli andalusi, e la partita terminerà così poiché i colchoneros devono mantenere le energie per l’Europa League (in finale contro il Fulham) e la Copa del Rey, da giocare proprio contro il Siviglia. Tutto questo però non basta al Siviglia per tornare tra le prime quattro perché la grande impresa del Maiorca, vincente in larga misura al San Mamès di Bilbao, rende per il momento la rincorsa abbastanza difficile. La squadra di Gregorio Manzano sta dando prova della sua forza imponendosi anche i trasferta e continuando a proporre il suo calcio fatto anche di bellissime manovre e contropiedi perforanti. Aduriz, attaccante basco, ha realizzato in collaborazione con i compagni una rete fantastica che sembra orchestrata dai migliori Mesi e Ronaldo, quindi attenzione perché gli isolani non hanno voglia di sembrare un fuoco di paglia, e d’altronde come potrebbero esserlo a così poco dal termine? In coda, vittoria fondamentale del Tenerife sul Racing e tre punti di speranza per lo Xerez, che rimane comunque in corsa per la salvezza anche se ormai spacciato a causa dei sei punti che lo separano dalla zona salvezza
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